UN DOLCE... VULCANO RAPITO DAI PROFUMI
Fernando Natale nasce negli anni 50 ed è una delle figure più accreditate della pasticceria salentina.
Scusa l'assonanza ma parlaci dei tuoi natali:
-Ero ttratto sin da piccolo dai profumi del laboratorio e a soli dieci anni, nel 65, metto la mani in pasta frequentando con grande piacere e passione l'antica pasticceria del paese.
Verso i quindici con una bella esperienza che arriva sino alla ristorazione posso essere assunto regolarmente al Bar Avio di Lecce.-
Gli anni che seguono portano l'adolescente Fernando alle soglie della maturità e a vent'anni è pronto per il grande passo:
-È il 1978 e posso realizzare il mio sogno, il sogno che cambierà la mia vita: un laboratorio di pasticceria dove preservare e rielaborare la tipica pasticceria del Salento con una forte attenzione alla produzione nazionale e internazionale.-
-L'impresa a carattere familiare riscuote successo anche perchè continuiamo a misurarci con nuove sfide come nell'81 con la Gelateria sul lungomare di Castro dove approdiamo con sessanta gusti diversi. Nelle serate estive i clienti facevano la fila sul lunghissimo per gustare il nostro gelato.-
Un percorso sostenuto da grande volontà...
-Si siamo come si dice grandi lavoratori. Ancora nell’83 ampliamo e rinnoviamo la sede da un lato per le crescenti richieste dell'altro per dar spazio alla cioccolateria e la caffetteria. Nello stesso anno cominciamo con gli aperitivi riscuotendo un evidente successo, mentre iniziamo l’attività di catering.
-Passano 10 anni e nel 1993 sempre con Lina affianco acquistiamo e ristrutturiamo a San Cesario un edificio ottocentesco nel centro del paese.
Questa è tutt'ora la nostra sede ufficiale. Qui è possibile consumare una ricca colazione, un ottimo aperitivo o un snak di lavoro.
Più che una crescita quella di Natale sembra una marcia trionfale lo dimostra l'apertura di via Trinchese a Lecce:
-La gelateria a Lecce è del 1999, e mi piace definirla il meritato riconoscimento per una vita spesa in nome della tradizione e della qualità. Inoltre rappresenta il ritorno in quello che da giovane, era stato il luogo in cui iniziavo la mia carriera nella pasticceria, altri tempi ma anche altro stile. Si ci teniamo molto in quello che facciamo, nella nuova apertura abbiamo curato il servizio con un gande ed attrezzato banco gelati, le vetrine sono parte della nostra idea di qualità, sempre rinnovate con grande cura di tutti i dettagli!.-
Quale è il tuo impegno nella difesa della tradizione dolciaria salentina?
-Le confetture ad esempio, quella di pere non è industriale ma prodotta artigianalmente da varietà nostre. La usiamo nella sua produzione pasticciera secondo la ricettazione più ortodossa, la cotognata e la pasta con mandorle sono esclusivamente pugliesi.
La principale sfida nel settore corre sul filo delle materie prime, cosa mi dici?
-Sfondi una porta aperta, sono tutte scrupolosamente selezionate e possibilmente a chilometro 0 perchè la qualità non può guardare al singolo granello ma è parte di un sistema e un comportamento più ampio che guarda con attenzione a quello che nasce nelle nostre terre.-
Vulcanico e provocatorio come sempre aggiunge:
-Un esempio di quello che dico è il "Panterrone", di nostra invenzione, è la risposta genuina al dolce milanese per eccellenza;
ancora "Dolce Nera" un lievitato con pasta d’olive e negroamaro, prodotto salentino per eccellenza, per finire con il “Paradiso di Natale” dedicato al mercato londinese.-
-Nella ricerca e sperimentazione c'è la riproposta del "Tortino del Duca" un dolce scoperto tra le pagine di un vecchio ricettario rinvenuto nel PALAZZO ducale di San Cesario che noi abbiamo riportato in vetrina.-
Per il futuro?
-Guardo ad un orizzonte di più ampio respiro nel quale vedo i miei figli proseguire con lo stesso impegno, serietà e forza quest'Arte all’insegna di una ricercata qualità.-
Per te?
-Mi piacerebbe attrezzare uno spazio nel quale mettere a disposizione delle giovani generazioni l’esperienza di tutta una vita.-
TRATTI DISTINTIVI
RICERCA
Quello che da sempre accompagna la mia vita è la curiosità, cercare nuove soluzioni, nuove sfide e competizioni è nel mio DNA.
QUALITA'
Il principio che ho acquisito crescendo è il rispetto della qualità. La nostra lunga attività è costellata di sinceri apprezzamenti che ci spingono a far meglio.
STAFF
Le persone che ogni giorno scendono in campo per relizzare piccoli miracoli di piacere, sentono di far parte di una squadra che procede all'unisono.